P.R.G. ’97 vigente adeguato al P.P.A.R. – Variante parziale2001-: Parti consolidate – Residenziale – Tessuto prevalentemente residenziale a media densità (art. 65 n.t.).
Art. 65 – Tessuto prevalentemente residenziale a media densità
Per tessuto prevalentemente residenziale a media densità si intende la parte del tessuto urbano esistente di recente formazione, con prevalenza della funzione residenziale, con sporadiche presenze di funzioni terziarie (commerciali e di servizio), a media densità edilizia.
1. Tipo di intervento
Nuova edificazione e intervento sull’edilizia esistente
2. Modo d’intervento
Intervento edilizio diretto
3. Parametri urbanistici ed edilizi
IF = 1.50 mc/mq
Hmax = 7.50 ml
4. Destinazioni d’uso
Destinazioni d’uso previste: D4 – Residenziali
D3 – Terziarie a) commercio al dettaglio;
e) pubblici esercizi per ristoro e svago;
f) pubblici esercizi per ricezione;
g) studi professionali e d’artisti;
j) artigianato di servizio;
delle quali le seguenti sono
Destinazioni d’uso regolate : globalmente max 35 % della SUL totale
D3 – Terziarie a) commercio al dettaglio;
e) pubblici esercizi per ristoro e svago;
g) studi professionali e d’artisti;
j) artigianato di servizio;
5. Prescrizioni particolari
– negli interventi di nuova edificazione deve essere rispettata la distanza minima di ml. 10.00 dal lungomare; lo spazio libero da costruzioni, così risultante, deve essere sistemato a verde privato secondo le modalità di cui al precedente “Art. 18 – Interventi di sistemazione del suolo e sulla vegetazione”;
– nelle aree comprese tra Via Marche ed il confine con San Benedetto e tra la linea ferroviaria ed il lungomare, l’altezza massima degli edifici è pari a ml. 9.50.
– nella fascia territoriale posta ad est della ferrovia è ammesso, nel caso di realizzazione di “pubblici esercizi per ricezione” un indice di utilizzazione fondiaria (IF) pari al 3,00 mc/mq.
6. Sottozone